Come riescono a rimanere al vertice i big tech
Always Day One, How the Tech Titans Stay on Top, è l’ultima opera di Alex Kantrowitz, giornalista di BuzzFeed News, titolo che può essere tradotto in italiano, “Sempre il primo giorno, come i Titani della tecnologia riescono a rimanere al vertice”.
Un libro che offre al lettore uno spaccato delle più grandi imprese tecnologiche come Amazon, Facebook, Google e Apple, con una serie di notizie interne che riportano i retroscena e alcuni meccanismi che hanno permesso a queste aziende big tech di prosperare. Quali sono i segreti e le curiosità rivelati sul libro?
I retroscena di Facebook
Un dato che si riscontra nelle varie interviste di Zuckerberg è il suo completo disinteresse nei confronti dei pareri e delle opinioni espresse dagli utenti di Facebook.
In base a quanto scoperto da Alex Kantrowitz la realtà è ben diversa, al contrario il fondatore del social network richiede costantemente quale sia il pensiero della gente, ai suoi dipendenti.
Inoltre sono stati creati dei gruppi tra i vari team, che hanno lo scopo di discutere sui prodotti, e inoltre esprimere pareri sulle prestazioni dei loro dirigenti.
La collaborazione in Google
Google utilizza le proprie applicazioni native, per tenere traccia delle riunioni e delle attività finanziarie, rendendole accessibili quasi in tutta l’azienda, in questo modo l’operato dei suoi team è sempre più efficiente.
Hanno sviluppato una piattaforma intranet denominata “Moma”, ideata al fine di permettere a due colleghi che non si conoscono, ma che devono lavorare insieme, di avere un contatto diretto.
Poiché i dipendenti di Google revisionano costantemente documenti condivisi, Kantrowitz afferma che l’azienda mantiene una “regola non scritta” che vieta di allegare documenti alle e-mail, impedendo in questo modo, di lavorare su più versioni dello stesso file contemporaneamente.
L’innovazione in Amazon
Kantrowitz rivela nel suo libro anche alcune indiscrezioni ricevute da ex dipendenti, sulle procedure in base alle quali Jeff Bezos e Amazon danno impulso all’innovazione e alla creatività.
Ogni volta che si vuole proporre una nuova idea, un gruppo di lavoratori può presentare un testo che dovrà essere lungo almeno sei pagine e scritto in forma narrativa, come se si volesse rappresentare la storia di ciò che un giorno potrà avvenire nel futuro.
Se la proposta viene approvata, Amazon offre a questo gruppo di dipendenti, un budget per reclutare una squadra e mettersi al lavoro trasformando i loro sogni in realtà.
La necessità di un rinnovamento culturale in Apple
Infine l’attenzione di Kantrowitz si pone su Apple e su una serie di difficoltà che l’azienda sta vivendo negli ultimi tempi.
In particolare l’autore sottolinea come ci sia un comportamento negativo nei confronti dei nuovi prodotti che non vengono particolarmente incoraggiati.
Alex Kantrowitz definisce questo atteggiamento con il termine di cultura della raffinatezza, una realtà ancorata al pensiero di Steve Jobs, che continua a perfezionare prodotti del passato, con pochi risultati sull’innovazione, sottolineando la necessità di un rinnovamento culturale.