bonus elettrodomestici 2025

Bonus elettrodomestici 2025: come ottenere il voucher fino a 200 euro

Da oggi 23 ottobre parte ufficialmente la procedura che porterà all’attivazione del bonus elettrodomestici 2025, una misura pensata per incentivare la sostituzione di apparecchi obsoleti con modelli più efficienti e sostenibili.
Dopo l’avvio della registrazione per produttori e venditori, i consumatori potranno fare domanda — probabilmente entro la prima settimana di novembre — tramite l’app IO o il sito dedicato bonuselettrodomestici.it.

Chi lavora in ufficio e gestisce la casa con poco tempo a disposizione potrà ottenere un contributo economico immediato, sotto forma di sconto in fattura, semplicemente seguendo una procedura digitale e veloce.


Chi può ottenere il bonus

Il bonus elettrodomestici 2025 è riservato alle persone fisiche che acquistano un elettrodomestico nuovo e consegnano al venditore un apparecchio della stessa tipologia, ma di classe energetica inferiore.
L’obiettivo è chiaro: ridurre i consumi e favorire il riciclo dei materiali.

Il contributo copre fino al 30% del costo di acquisto, con un massimo di 100 euro per famiglia, che sale a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro annui. Le risorse complessive ammontano a oltre 48 milioni di euro, assegnate in ordine cronologico fino a esaurimento.


Come richiedere il voucher

Per ottenere il bonus sarà necessario:

  1. Accedere con Spid o Cie all’app IO o al portale dedicato.
  2. Dichiarare di possedere un elettrodomestico da sostituire.
  3. Inserire le informazioni sull’ISEE, se si desidera accedere al contributo maggiorato.
  4. Attendere l’emissione del voucher elettronico, da utilizzare entro 15 giorni.

Il buono, spendibile presso i venditori aderenti, verrà applicato direttamente come sconto al momento dell’acquisto. Trascorso il termine, se non utilizzato, tornerà disponibile per altri richiedenti.


Quali prodotti sono ammessi

Il bonus copre sette categorie di prodotti, tutti ad alta efficienza energetica e prodotti in stabilimenti UE:

  • Lavatrici e lavasciuga almeno di classe A
  • Forni di classe A o superiore
  • Cappe di classe B o superiore
  • Lavastoviglie e asciugabiancheria di classe C o superiore
  • Frigoriferi e congelatori di classe D o superiore
  • Piani cottura conformi al Regolamento Ue 2019/2016

L’agevolazione non è cumulabile con altri incentivi, come il bonus mobili, per evitare sovrapposizioni sullo stesso acquisto.


Un’occasione di sostenibilità anche in ufficio

Per molti lavoratori d’ufficio, il bonus rappresenta un piccolo ma concreto incentivo a ridurre i consumi domestici e a semplificare la gestione quotidiana.
Un elettrodomestico più efficiente significa meno sprechi, meno spese in bolletta e un contributo reale alla sostenibilità ambientale.

Anche in ambito lavorativo, questo tipo di misura può essere un promemoria utile: aggiornare le proprie abitudini, scegliere strumenti efficienti e mantenere un approccio consapevole al consumo energetico.


Conclusione

Il bonus elettrodomestici 2025 è un’opportunità per unire convenienza economica e attenzione ambientale.
Chi desidera beneficiarne può prepararsi in anticipo raccogliendo i documenti necessari e seguendo gli aggiornamenti ufficiali su ioapp.it/bonus-elettrodomestici.


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