Come deve essere approvato il bilancio d’esercizio di una società?

Considerato che oramai l’anno è appena terminato, oggi parlo di come deve essere approvato il bilancio di una società e anche del percorso e delle tempistiche da seguire. Parlo delle società di capitali, quindi delle SRL e delle SPA, ma prima una breve premessa, come è formato il bilancio d’esercizio?

Come è formato il bilancio d’esercizio?

Il bilancio è formato da due prospetti numerici che sono lo stato patrimoniale e il conto economico, nello stato patrimoniale ci sono le attività e le passività mentre invece nel conto economico ci sono i costi e i ricavi.
Accluso al bilancio vi è anche la cosiddetta nota integrativa, che sostanzialmente è un allegato che dà maggiori informazioni, quindi ci sono sia delle parti descrittive sia delle parti numeriche che specificano maggiormente quello si trova indicato numericamente nello stato patrimoniale e nel conto economico.
Nelle aziende che hanno superato due dei seguenti limiti, 4.400.000 euro di totale dell’attivo dello stato patrimoniale, 8.800.000 euro di ricavi delle vendite e delle prestazioni, 50 dipendenti occupati in media durante l’esercizio, devono predisporre anche la relazione sulla gestione. La relazione sulla gestione è anche questo un ulteriore allegato, redatto dagli amministratori della società, con il quale forniscono maggiori dettagli sulla loro gestione.

Il percorso da seguire per approvare il bilancio

L’iter per approvare il bilancio, tutto il percorso da seguire è indicato dal codice civile, nello specifico il codice civile fornisce delle tempistiche ben precise.
Il bilancio deve essere approvato entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, vuol dire che gli amministratori (o amministratore) della società devono convocare l’assemblea dei soci entro questo termine. Ipotizziamo che l’esercizio coincide con il calendario civile, vuol dire che l’assemblea dei soci deve essere convocata entro il 30 di aprile.
I soci chiaramente devono venire preparati all’assemblea, quindi devono sapere di che cosa si parlerà, ecco perché l’amministratore deve depositare, almeno 15 giorni prima, il bilancio con tutti gli allegati. Quindi se l’assemblea è convocata per il 30 di aprile, entro il 15 di aprile deve essere depositato il bilancio presso la sede della società in modo tale che ogni socio può visionarlo e può fare poi in assemblea le sue osservazioni. Inoltre, se la società è soggetta al controllo contabile, quindi da un collegio sindacale o da una società di revisione, bisogna rendere disponibile a questo organo di controllo il bilancio almeno 30 giorni prima dell’assemblea.

Questo è tutto il percorso che porta all’approvazione del bilancio, dopo essere stato approvato, gli amministratori hanno 30 giorni di tempo per depositarlo presso la camera di commercio.

Se lo statuto lo prevede, è possibile anche posticipare l’approvazione del bilancio. Lo statuto può allungare il termine fino a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, quindi fino alla fine di giugno. Questo però lo si può fare solamente se ci sono delle motivazioni ben precise.